27.5.08

José Muñoz

Alack

Un paio di giorni fa sono sceso in quel di Firenze per partecipare, nella locale libreria Feltrinelli, ad un incontro col grande autore argentino. L'artista si è prestato alle domande dei presenti e si è dilungato molto sulla propria arte, l' infanzia, il passato, il presente, il futuro.
Mi sono ritrovato a sfogliare alcune ristampe di Alack Sinner, le cui avventure, lo ammetto, non mi capitava più di incrociare da molti anni.
Mentalmente ho cominciato a stilare una breve lista di autori il cui tratto è fortemente debitore all'opera muñoziana: Frank Miller, Eduardo Risso, Nicolas DeCreçy, Giancarlo Alessandrini...
Chi manca all'appello?

Ovviamente se non conoscete José Muñoz o gli altri autori da me elencati siete solo dei puzzoni. Correte a recuperare le loro opere.

7 commenti:

Flavio ha detto...

Muñoz è uno dei più grandi in assoluto.
La mia ammirazione nei suoi confronti è totale.

Guglie ha detto...

Un maestro indiscusso! , grazie anche alle storie ed i dialoghi di Sampayo, Alack Sinner e' una lettura di un notevole spessore artistico.

ha detto niente ( consigli, aprocci) che da artista ti hanno colpito?

Anonimo ha detto...

E perchè no il primissimo Mattotti?

Ogni tanto guardo i tuoi disegni, sei troppo bravo. Mi fai una rabbia!!

Fabio Lai ha detto...

@Guglie: difficile isolare una singola frase dal magma di parole che Muñoz ci ha riversato addosso tanti erano gli spunti interessanti, sicuramente il racconto da parte di un testimone oculare di un'Argentina e di un mondo fumettistico (e non) che ormai non esiste più è stato affascinante.

@Giorgio: giusto, anche Mattotti. Ma tu sei lo stesso Sommacal di Cattivik?
Grazie mille per i complimenti ;)

paolo raffaelli ha detto...

Direi anche Milazzo, e Giardino, se ricordi il suo Sam Pezzo. Anche il buon Mike "HB" Mignola secondo me una guardata gliel'ha data...

(mi dice che devo scrivere jtgjinnn... )

Anonimo ha detto...

@Fabio: Sì, sono io.
Se vuoi vai a vedere le nostre lumache a http://striscebavose.blogspot.com/
e dimmi che ne pensi.
Ciao

Andrea Mazzotta - ILGLIFO ha detto...

Bè, sicuramente anche il primo Igort, quello dei tempi del gruppo Valvoline.
Poi, per un certo periodo Giffen (Fase Dott. Fate)
Ciao a tutti